.....Il Genio....
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🍇 Leonardo da Vinci e la sua vigna: il segreto rinato nel cuore di Milano
Nel cuore di Milano, tra le mura che custodiscono l’Ultima Cena e il fascino rinascimentale di Santa Maria delle Grazie, esiste un luogo che racconta una storia sorprendente: la vigna di Leonardo da Vinci.
Non tutti sanno che il genio toscano, oltre a essere pittore, scienziato e inventore, nutriva una profonda passione per la natura e per il vino.
Leonardo considerava la vite un organismo perfetto, capace di unire arte, matematica e armonia naturale.
Per lui, coltivare una vigna significava coltivare la conoscenza stessa.
🍷 Un dono nobile
Nel 1498, il Duca di Milano Ludovico il Moro, come segno di riconoscenza per la realizzazione dell’Ultima Cena, regalò a Leonardo un piccolo appezzamento di terra di circa 16 pertiche — poco più di un ettaro — situato proprio di fronte alla chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Fu qui che il maestro piantò un vitigno allora molto amato: la Malvasia di Candia Aromatica.
Leonardo amava trascorrere ore tra i filari, annotando osservazioni sulle stagioni, la forma delle foglie e i profumi dell’uva.
In quelle viti, cercava l’equilibrio tra arte e natura, lo stesso che guidava le sue invenzioni e i suoi dipinti.
🌿 La scomparsa e il silenzio dei secoli
Dopo la morte di Leonardo nel 1519, la vigna cadde nell’oblio.
Le guerre, i cambiamenti urbani e il tempo ne cancellarono ogni traccia, finché il luogo stesso sembrò scomparso dalla memoria.
Per secoli nessuno immaginò che, proprio nel centro di Milano, sotto cortili e pietre rinascimentali, potessero ancora giacere le radici del genio.
🔬 La rinascita
Nel 2007, durante una campagna archeologica promossa dalla Fondazione Portaluppi e dall’Università di Scienze Agrarie di Milano, furono ritrovati nel terreno antichi resti di ceppi di vite.
Attraverso analisi genetiche, si scoprì che appartenevano proprio alla Malvasia di Candia Aromatica, lo stesso vitigno piantato da Leonardo oltre cinque secoli prima.
Grazie a un progetto congiunto con la Cantina Castello di Luzzano, la vigna venne reimpiantata e riportata in vita.
Oggi, da quella terra rinata, nasce nuovamente un vino: la “Malvasia di Milano – La Vigna di Leonardo”.
✨ Un brindisi al genio
Questo vino non è solo una bottiglia: è un ponte tra passato e futuro, tra arte e scienza, tra Milano e la Toscana.
Ogni sorso è un frammento di storia, un omaggio al genio che ha saputo vedere nella natura la più grande delle invenzioni.
Un brindisi a Leonardo da Vinci, il primo a trasformare il vino in un’opera d’arte. 🍷
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